Progetti sulla due diligence delle imprese

Il tema della responsabilità sociale delle imprese, in particolare di quelle a struttura ed impatto multinazionale, sta acquisendo vieppiù importanza e il diritto internazionale se ne sta facendo carico in modo crescente, mediante norme per lo più di soft law, ma non prive di un loro rilievo significativo. 

Nel contesto dell’economia globalizzata, caratterizzata dalle delocalizzazione delle attività su scala mondiale, risulta necessario vigilare su potenziali rischi di violazioni dei diritti umani lungo la catena di approvvigionamento delle imprese. Concetto fondamentale nell’ambito della responsabilità sociale d’impresa è quello di due diligence, concepito come quel processo che, in quanto parte integrante dei sistemi decisionali e di gestione del rischio, permette alle imprese di identificare, prevenire e mitigare l’impatto negativo, effettivo e potenziale derivante dalla loro attività. L’ISGI dedica da tempo la propria attenzione al tema, in particolar modo all’attuazione della responsabilità “sociale” delle imprese con attenzione specifica al rispetto degli impegni riguardanti i diritti umani e la tutela dell’ambiente. In tale quadro si situa l’Accordo di cooperazione con il Ministero dello Sviluppo Economico, ad oggi denominato Ministero delle Imprese e del Made in Italy, avviato nel 2016 e finalizzato non solo ad approfondire la ricerca in materia di diritti umani e protezione dell’ambiente nell’ambito della responsabilità sociale d’impresa, con specifico riferimento al sistema delle Linee Guida OCSE per le imprese multinazionali, ma anche a fornire consulenza e assistenza in tutte le fasi del meccanismo rimediale non giudiziale previsto da tali linee guida e denominato sistema delle Istanze specifiche, che in due casi ha previsto anche meccanismi di Conciliazione internazionale tra istanti e aziende. In particolare, l’ISGI ha seguito quattro istanze specifiche contro quattro grandi aziende italiane, azionate da organizzazioni non governative e individui direttamente interessati da presunte violazioni di diritti umani e norme in materia ambientale e prevede di seguire almeno altri tre procedimenti di istanze specifiche nel prossimo anno. Il tema delle responsabilità sociale d’impresa è destinato ad acquisire crescente importanza nella prospettiva di una transizione giusta ed equa verso la neutralità climatica, come previsto dagli impegni internazionali ed europei, i quali considerano chiave il ruolo del settore privato nel raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità. A tale necessità si legano le richieste di rendere vincolanti le norme in materia, da ultimo con la proposta di Direttiva sulla Corporate Sustainability Due Diligence pubblicata dalla Commissione Europea il 23 febbraio.

Governance economica, responsabilità sociale d’impresa e diritto internazionale Network – Italian National Contact Point.

Il tema della responsabilità sociale delle imprese, in particolare di quelle a struttura ed impatto multinazionale, sta acquisendo vieppiù importanza e il diritto internazionale se ne sta facendo carico in modo crescente, mediante norme per lo più di soft law, ma non prive di un loro rilievo significativo.

L’ISGI dedica da tempo la propria attenzione al tema, focalizzando le problematiche relative alle norme e procedure internazionali destinate alle governance dell’economia globalizzata e, in particolar modo, a disciplinare e far attuare la responsabilità “sociale” delle imprese, con attenzione specifica al rispetto degli impegni riguardanti i diritti umani e la tutela dell’ambiente.

In tale quadro si situa l’Accordo di cooperazione con il Mise sulla Diffusione e sull’applicabilità delle Linee Guida OCSE per le imprese multinazionali. La cooperazione con il Mise, avviata nel 2016, è finalizzata non solo ad approfondire la ricerca in materia di diritti umani e protezione dell’ambiente nell’ambito della responsabilità sociale d’impresa, con specifico riferimento al sistema delle linee guida dell’Osce, ma anche a fornire consulenza e assistenza in tutte le fasi del meccanismo rimediale non giudiziale previsto da tali linee guida e denominato sistema delle Istanze specifiche, che in due casi ha previsto anche meccanismi di Conciliazione internazionale tra istanti e aziende.

In particolare, l’ISGI ha seguito quattro istanze specifiche contro quattro grandi aziende italiane, azionate da organizzazioni non governative e individui direttamente interessati da presunte violazioni di diritti umani e norme in materia ambientale.

Responsabile: Gemma Andreone – Dirigente di ricerca

Webinar “Impatto della pandemia sulle Istanze specifiche delle Linee Guida OCSE e sulla Due Diligence delle imprese” 28 maggio 2021

Accordo di collaborazione per la diffusione e applicazione delle Linee Guida OCSE destinate alle imprese multinazionali tra Ministero dello Sviluppo Economico-Punto di Contatto Nazionale e ISGI.

Il contenuto dell’accordo riguarda in particolare: a) la gestione della procedura di “istanze specifiche” presentate al MISE-PCN; b) la diffusione dei contenuti delle Linee Guida OCSE presso le imprese, la società e la comunità scientifica.

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