L’idea progettuale si fonda sul riconoscimento dell’educazione ambientale come aspetto fondamentale della società della conoscenza che porta ad un processo educativo costante, il quale si sviluppa, nel tempo, attraverso un approccio di tipo: formale, con il coinvolgimento delle istituzioni formative di ogni ordine e grado; informale, con l’intervento delle principali agenzie educative del territorio; non formale, con l’uso dei principali strumenti di comunicazione.
Le attività progettuali, ideate e realizzate dall’ISGI attraverso il Dott. Crescenzi, si fondano sull’interazione con il mondo delle nuove generazioni e hanno come scopo proprio quello di accrescere una sensibilità nei confronti delle tematiche ambientali così da permettere loro di compiere scelte informate e consapevoli sia a livello pubblico che nella sfera privata.
Il progetto si pone come obiettivi specifici quello di a) potenziare la conoscenza primaria dei sistemi giuridico-normativi in materia ambientale (internazionale, europeo e nazionale); b) sensibilizzare e accrescere la conoscenza degli studenti coinvolti, nonché dei giovani in generale, sulle questioni ambientali più rilevanti con un focus particolare su quei temi che ancora oggi trovano poco spazio a livello informativo; c) coinvolgere le scuole superiori in percorsi di cittadinanza attiva volti alla diffusione dei temi relativi all’inquinamento, al rispetto dell’ambiente ed alle conseguenze dirette di comportamenti individuali impropri.
Il Progetto nasce nel periodo del Covid quando, il Dott. Crescenzi, con gli studenti del corso di Diritto ambientale dell’UE (Corso di Laurea in “Management delle Tecnologie, Innovazione e Sostenibilità” della Facoltà di Economia della Sapienza) crea il sito dirittoambientale.eu. L’idea di realizzare un sito di informazione giuridica ambientale rivolto principalmente al mondo giovanile nasce dalla constatazione dell’attivismo dei giovani nei confronti di tale tema. E’ evidente, infatti, come negli ultimi anni le nuove generazione abbiano avvertito la necessità di intervenire nel dibattito nazionale e internazionale, dimostrando di voler partecipare attivamente alle scelte decisionali. Il coinvolgimento degli studenti nella redazione del sito ha l’obiettivo di rendere più fruibili gli aspetti normativi legati alle questioni ambientali. Il sito è una raccolta di normative, studi e approfondimenti su diversi ambiti del diritto ambientale ed è costantemente aggiornato sulla base degli avvenimenti globali.
L’utilizzo del sito e dei canali social (Instagram e Facebook) permette di arricchire la conoscenza dei giovani, stimolando la loro partecipazione consapevole ai processi decisionali, e di renderli promotori e agenti di un reale cambiamento.
Il sito, accessibile da tutti in modo gratuito, è diventato negli anni uno strumento didattico tanto da essere utilizzato dai docenti delle scuole superiori in modo complementare ai testi di studio.
Una prima sperimentazione in senso didattico del sito è avvenuta con la partecipazione al Progetto “UN SEME PER IL FUTURO – In ricordo di Michela Sau” finanziato dal “Fondo Nazionale per le Politiche Giovanili” nell’ambito dell’iniziativa “Azione ProvincEgiovani” (APG) promossa dall’Unione Province d’Italia (UPI). L’obiettivo era quello di supportare i giovani a compiere scelte informate e consapevoli sull’ambiente, sia a livello pubblico sia nella sfera privata. Circa 20 giovani fra i 14 e i 19 anni, sono stati coinvolti direttamente e in modo spontaneo, sulla base di una call rivolta alle scuole superiori della Provincia di Frosinone, ai fini della costituzione di un gruppo operativo per la realizzazione di un piano di approfondimento delle principali questioni ambientali, attraverso il coordinamento e sotto la responsabilità scientifica del dott. Andrea Crescenzi. Sono state realizzate attività laboratoriali con la creazione di contenuti multimediali. Il Progetto ha previsto anche il coinvolgimento di alcuni studenti universitari in qualità di tutor. Alle attività di formazione e di laboratorio, si sono alternati momenti di presentazione pubblica. Il gruppo coinvolto ha organizzato, infatti, eventi e incontri sul territorio per presentare i prodotti multimediali elaborati e per parlare dei temi ambientali a loro più cari. Interessante in questo senso riportare l’esperienza dell’incontro organizzato in materia di educazione ambientale all’interno dell’Assemblea di Istituto del Liceo scientifico Filetico di Ferentino (29 aprile 2022) e dell’evento conclusivo organizzato presso il Salone di Rappresentanza della Provincia di Frosinone a cui sono stati invitate le scuole superiori della Provincia di Frosinone (27 maggio 2022). Il Progetto è stato selezionato per aprire l’evento nazionale dell’UPI Azione Province Giovani tenutosi a Roma (Hotel Quirinale, 11 maggio 2022).
Questo progetto UPI ha permesso di entrare in contatto con alcune scuole con le quali si è avviata una collaborazione. Particolarmente interessante, in questo senso, è l’attività di sperimentazione didattica rivolta alla curvatura ecologico-ambientale realizzata con il Liceo di Ceccano (Provincia di Frosinone). Dall’anno scolastico 2022-23, il Liceo ha adottato il progetto di curvatura ecologico-ambientale, un percorso che punta a sensibilizzare gli studenti alla questione ambientale oltre che a favorire l’acquisizione di conoscenze e competenze più approfondite nell’ambito dello sviluppo sostenibile e a creare un punto di vista privilegiato sui percorsi di studi e sui nuovi profili professionali legati alla transizione ecologica in atto. E’ stata stipulata una Convenzione tra il Liceo e l’ISGI che prevede, tra l’altro, una serie di lezioni frontali realizzate dal Dott. Andrea Crescenzi. La collaborazione, iniziata nel corso del a.s. 2022/2023, coinvolge due classi, la I e la IID. Di solito gli incontri si tengono una o due volte al mese e le attività variano a seconda dei casi e del programma svolto dagli stessi studenti con gli altri professori. Possono concretizzarsi in attività frontali “classiche”, ma per lo più avvengono attraverso l’utilizzo di strumenti telematici e l’interazione diretta con gli studenti in modo da stimolare l’apprendimento.
Il Progetto “Educazione ambientale e diritti umani” è stato selezionato sia nel 2023 che nel 2024 a Fiera Didacta Italia, la principale manifestazione sulla scuola italiana e la formazione degli insegnanti. In particolare, si sono svolti due seminari: il primo, il 10 marzo 2023, su “Il ruolo delle nuove generazioni nella tutela dell’ambiente. Profili giuridici“, e il secondo, il 20 marzo 2024, su “Il diritto all’educazione ambientale delle nuove generazioni tra sperimentazione didattica e curvatura ecologico-ambientale dei programmi di studio”. Ad ogni seminario hanno partecipato 40 docenti e dirigenti degli Istituti superiori.
Più recentemente, il Progetto è stato selezionato in occasione del Festival della Scienza di Genova del 2024. Il Festival, che riunisce ogni anno scienziati, ricercatori, divulgatori, ha registrato nelle ultime edizioni più di 25mila studenti provenienti da tutta Italia. Il laboratorio realizzato nell’occasione, rivolto agli studenti delle scuole superiori, ha avuto come tema “I cambiamenti climatici entrano in tribunale. Imparare a riflettere sulla giustizia climatica” (24/27 ottobre 2024). L’attività si è concretizzata nell’utilizzo di alcuni articoli pubblicati sul sito dirittoambientale.eu e la suddivisione casuale degli studenti in quattro squadre che si sono sfidate tra di loro. Le sfide hanno permesso di ripercorrere la disciplina giuridica dei cambiamenti climatici (a livello internazionale, europeo e nazionale) e evidenziare il ruolo svolto dalle nuove generazioni nella sfida della “giustizia climatica”. Il laboratorio ha visto la partecipazione di 177 persone.





Il Progetto “Educazione ambientale e diritti umani” è stato selezionato per la Mappa della Città Educante 2024, un’iniziativa promossa da Roma Capitale – Dipartimento Scuola, Lavoro e Formazione Professionale – Direzione Servizi di Supporto al Sistema Educativo e Scolastico. La “Mappa” è un catalogo che raccoglie oltre 200 progetti didattico-formativi rivolti alle scuole di ogni ordine e grado della città di Roma.
Alla luce delle esperienza maturate nell’applicazione didattica del sito, si è avvertita la necessità di predisporre un glossario, attualmente in corso, realizzato sempre dagli studenti di Diritto ambientale dell’Unione europea, che permetterà, con modalità più accattivanti (uso di post su Instagram o di Reel), di studiare le parole che nella disciplina giuridica ambientale ricorrono di frequente al fine di “sciogliere” questi termini e renderli più comprensibili. Oltre alla pubblicazione sui canali social, sul sito dirittoambientale.eu verrà creata un’apposita sezione che sarà a disposizione di tutti coloro, soprattutto docenti, che vorranno utilizzarlo.
Partecipazione a eventi
- Convegno su “50 Anni dalla Conferenza di Stoccolma: un diritto internazionale dell’ambiente in regressione?” organizzato dal Gruppo di interesse della Società italiana di Diritto internazionale e Diritto dell’UE su ‘Ambiente e sviluppo sostenibile’ in collaborazione con l’Istituto di studi giuridici internazionali del CNR, Roma, CNR, Aula Marconi, 8 aprile 2022, con una relazione su “Il principio della responsabilità di proteggere e migliorare l’ambiente per le generazioni future”. L’evento ha visto la partecipazione di esperti e professori universitari provenienti dal CNR e da nove università italiane.
- Evento nazionale UPI Azione Province Giovani, Roma, Hotel Quirinale, 11 maggio 2022, con una relazione su “Il ruolo delle Istituzioni provinciali nell’educazione ambientale”. Erano presenti tutti i rappresentanti delle Provincie italiane.
- Evento conclusivo del Progetto “Un seme per il Futuro”, Salone di Rappresentanza della Provincia di Frosinone, 26 maggio 2022, con una relazione su “L’educazione ambientale nel mondo della scuola”. Hanno partecipato come ospiti: Alfonso Pecoraro Scanio, già ministro dell’Ambiente e dell’Agricoltura e Jacopo Mele, ideatore e co-fondatore del piano di sviluppo per talenti imprenditoriali Aurora Fellows. Erano presenti i principali Istituti superiori della Provincia di Frosinone circa 200 persone.
- Convegno su “Il ruolo dell’informazione nel contrasto al cambiamento climatico”, Università Cusano, Roma, 30 settembre 2022, con una relazione su “Informazione ed educazione ambientale come beni giuridici: elementi di diritto internazionale”. Erano presenti 200 studenti.
- Convegno “Pensare circolare per sostenere il cambiamento”, Auditorium dell’Istituto Superiore “Sandro Pertini”, Alatri (FR), 31 maggio 2023, con una relazione su “La tutela dell’ambiente e il ruolo dell’educazione ambientale nelle nuove generazioni”. Erano presenti circa 400 studenti degli Istituti superiori della Provincia di Frosinone.
- Scuola di Formazione Politica e Sociale, presso il Cinema Italia di Ceccano (FR), 15 giugno 2023, sul tema “La riforma dell’art. 9 della Costituzione italiana. Ambiente, biodiversità e generazioni. Erano presenti 35 persone tra giovani e adulti.
- Tavola rotonda su “La scuola “plastic free”, Condivisione di buone pratiche per la riduzione dell’impatto ambientale” tenutasi presso il Liceo di Ceccano, Frosinone, il 12 ottobre 2023. Erano presenti circa 100 studenti.
- Tavola rotonda su “Scelte verdi dell’UE tra informazione e percezione” organizzata all’interno del modulo BEJOUR (Becoming a journalist in Europe) del Dipartimento di Comunicazione e ricerca sociale tenutosi il 6 dicembre 2023 presso la Facoltà di Scienze politiche della Sapienza. Erano presenti circa 150 studenti universitari.
Pubblicazioni
- Il ruolo dell’educazione nella tutela dell’ambiente, in A.V., Liber amicorum Sergio Marchisio. Il diritto della comunità internazionale tra caratteristiche strutturali e tendenze innovative, Vol. II, Editoriale Scientifica, Napoli, 2022, pp. 757-772.
- Crescenzi, Tamburelli (a cura di), 50 Anni dalla Conferenza di Stoccolma. Un diritto internazionale dell’ambiente in regressione? Editoriale Scientifica, Napoli, 2023, ISBN 9791259767134.
- Il principio della responsabilità di proteggere e migliorare l’ambiente per le generazioni future, in Crescenzi, Tamburelli (a cura di), 50 Anni dalla Conferenza di Stoccolma. Un diritto internazionale dell’ambiente in regressione?, Editoriale Scientifica, Napoli, 2023, ISBN 9791259767134, pp. 79-97.
- L’accesso a un ambiente pulito e sano è un diritto umano fondamentale, su Dirittoambientale.eu
- L’inquinamento e le responsabilità delle Carbon Majors, su Dirittoambientale.eu
- L’educazione ambientale: un diritto per tutti. Quando la tutela dell’ambiente diventa una scelta consapevole”, Editoriale scientifica, Napoli, 2024, ISBN 979-12-235-0075-0
- Informazione ed educazione ambientale come beni giuridici: elementi di diritto internazionale, in Colacino (a cura di), Il ruolo dell’informazione nel contrasto al cambiamento climatico, Atti del Convegno di studi del 30 settembre 2022” (in corso di pubblicazione).
Personale di riferimento
Responsabile scientifico: Andrea Crescenzi – Primo ricercatore ISGI-CNR
Comunicazione e website: Roberto Storchi – Tecnologo ISGI-CNR, Giulia Baliva – Collaboratrice
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