[:it]Participatory democracy and protection of social rights in a multipolar world[:]
[:it]
Participatory democracy and protection of social rights in a multipolar world
lunedì 8 ottobre alle ore 16.00 – CNR, via dei Taurini 19, Roma, aula piano terra.
Participatory democracy and social rights in a multipolar world”, a cura di F. Marcelli https://www.edizionisimple.it/libro/participatory-democracy-and-social-rights-in-a-multipolar-world/
(N.d.C.) Si tratta di una raccolta di saggi che costituisce un tributo alla cooperazione durata alcuni anni tra l’ISGI-CNR e l’Istituto di diritto internazionale dell’Accademia cinese delle Scienze. Il volume ospita due contributi dei colleghi cinesi e il testo del Programma cinese per i diritti umani.[read more=”Read More” less=”Read Less”]
I tre elementi presenti nel titolo costituiscono altrettanti assi tematici attorno ai quali ruotano i vari contributi.
Multipolarismo significa ribadire la natura plurale della comunità internazionale e in tale quadro una equilibrata distribuzione del potere potrebbe aprire la strada a un nuovo ruolo delle Nazioni Unite.
Tuttavia tale ruolo è ostacolato dalla tendenza verso la guerra, autorevolmente denunciata dal Pontefice, e dal crescente potere delle imprese private.
I relativi obiettivi vanno riformulati alla luce delle necessità urgenti di protezione ambientale e dei diritti collettivi sui beni comuni.
Al tempo stesso occorre rilanciare l’azione degli Stati come sedi e portatori degli interessi collettivi. L’azione degli Stati deve essere orientata al conseguimento degli obiettivi dei diritti sociali e della democrazia partecipativa.
I primi rappresentano una condizione indispensabile per l’attuazione del principio della salvaguardia della dignità umana e necessitano di un congruo ammontare di risorse. La seconda deve consentire ai cittadini di decidere in ordine agli indirizzi dell’azione pubblica.
Il Programma cinese dei diritti umani costituisce un passo avanti rispetto a entrambi tali obiettivi, così come essi sono consacrati da Carte costituzionali e azione di governo in vari Paesi del mondo, come ad esempio il Venezuela e la Bolivia. Esiste invero un rapporto indissolubile tra democrazia partecipativa e diritti sociali, così come essi appaiono realizzabili esclusivamente in un contesto internazionale effettivamente multipolare.
I saggi pubblicati nel libro riguardano vari temi di interesse in questa prospettiva, riservando spesso particolare attenzione al ruolo della Cina: soft-law come strumento per la realizzazione dei diritti umani (Liu Hua Wen), diritti umani e cambiamento climatico (He Jing Jing), nuovo ordine economico internazionale (Fabio Marcelli), diritto alla salute (Pia Acconci), migrazioni internazionali (Valentina Noviello), obbligatorietà delle vaccinazioni (Floriana Fabbri), beni comuni (Vito De Lucia), diritto all’istruzione (Giuseppe Maffeo), cooperazione internazionale per la tutela della salute materna e infantile (Elena Esposito).
Al libro è annessa la Carta globale per i diritti umani nelle città, adottata a Firenze l’11 dicembre 2011, che rappresenta oggi un importante riferimento internazionale per l’azione dei poteri locali in ogni contesto.
[/read]
[envira-gallery id="5800"]
Venezuela participa en lanzamiento de libro sobre democracia y derechos sociales en Italia – Written by lilianymartinez on . Posted in Misiones Diplomáticas
Julián Isaías Rodríguez Díaz, Ambasciatore Repubblica bolivariana del Venezuela in Italia
#Venezuela en #Roma en presentación libro “Participatory democracy and protection of human rights in a multipolar world” Instituto de Estudios Jurídicos Internacionales: “La multipolaridad reafirma la naturaleza de la comunidad internacional” @JulianIsaias3 @jaarreaza @planwac pic.twitter.com/aDezjrxCIs
— Embavene Italia (@embavenitalia) 8 ottobre 2018
[:]